AVALON e FURACO. Cloud & Piano di Disaster Recovery: il risultato di Fiducia e Fidelizzazione.

Avalon Real Estate nasce nel 2002 da un ristretto gruppo di specialisti provenienti da settori eterogenei che decidono di fondere il proprio know-how e la propria passione al servizio del mondo immobiliare.
La mission aziendale mira a porre in sinergia le diverse specializzazioni per generare il loro massimo potenziale, creando uno strumento di precisione che garantisca al cliente una competenza di prim’ordine, sempre aggiornata sull’intera gamma dei servizi immobiliari, per risultati affidabili e tempestivi.
Avalon negli anni cresce, acquisendo un grado sempre maggiore di riconoscimento e fiducia, affermandosi come consulente professionale capace di creare soluzioni su misura per ogni possibile esigenza, in fase di acquisizione, gestione e dismissione di patrimoni immobiliari.
A completare il percorso di crescita nel 2017 nasce Avalon Technical Services che racchiude e focalizza al suo interno competenze di natura tecnica, affiancando il cliente nei momenti di indagine, progettazione, realizzazione e trasformazione dei propri asset immobiliari.

La collaborazione tra Furaco e Avalon inizia con l’implementazione del server aziendale on-premises e del sistema di networking. Vengono quindi integrati ad esso i servizi di gestione dell’infrastruttura e supporto IT di I e II livello.

Particolare importanza, soprattutto in una visione più lungimirante e condivisa, viene ricoperta dall’installazione e gestione del sistema di sicurezza perimetrale.

La costante crescita organica di Avalon fa emergere nuove esigenze individuabili nella scalabilità e nell’abbattimento dei costi relativi alle spese dell’hardware.

La collaborazione acquisisce il valore della Fiducia e, in sinergia con la direzione di Avalon, si realizza un piano pluriennale di migrazione dell’infrastruttura sul cloud, comprensiva ora anche di gestionale.

Il Furaco Cloud Platform diventa il nuovo datacenter in cui vengono ospitati i sistemi informatici ottenendo un’infrastruttura totalmente scalabile sia in termini di nuove utenze che in termini di servizi. 

Viene definita una strategia funzionale-operativa in base alle esigenze delle singole unità organizzative di Avalon: accesso al Cloud tramite VPN per l’area tecnica e VDI per l’area valutativa ottenendo una totale personalizzazione.

Avalon, consapevole di quanto l’infrastruttura IT rivesta un’importanza critica nei confronti dell’intero business, decide di avvalersi di un piano di Disaster Recovery.

Furaco, forte del suo team multidisciplinare, capace di coniugare le competenze tecniche a quelle manageriali, attua la redazione e la creazione di un piano di DR con contestuale aggiornamento e revisione annuale.

Negli ultimi tre anni, Avalon triplica la sua crescita organica e acquisisce sempre più clienti che richiedono documentazioni circa il corretto trattamento dei dati forniti. Si rende quindi necessario da parte di Furaco un immediato sostegno tecnologico capace di supportare la scalabilità del sistema e al contempo continuare a fornire servizi sempre più critici capaci di garantire i livelli di sicurezza e compliance richiesti.

Il Cloud Pubblico Azure di Microsoft risulta essere la scelta più naturale insieme ad audit di seconda parte forniti direttamente da Furaco tramite il proprio personale interno.

L’intera infrastruttura personalizzata e scalabile in cloud, un piano di Disaster Recovery puntualmente revisionato, la tranquillità di ricevere da un partner di fiducia le documentazioni e attestazioni circa il corretto trattamento dei dati, hanno permesso ad Avalon di ottimizzare i propri processi interni e di vantare sia una propensione all’innovazione che determinati livelli di compliance verso i propri clienti.

A testimoniare il caso è il Dott. Luigi Rabuini, Amministratore Delegato di Avalon Real Estate S.p.a.

“Furaco è il nostro partner IT che si spinge oltre la fornitura di soluzioni tecnologiche. Le loro soluzioni sanno adattarsi alla crescita aziendale e alle necessità non solo aziendali ma anche specifiche delle singole aree operative.”